IL CASTELLO SCALIGERO DI TORRI DEL BENACO (VR) - 25 maggio 2015

di Luca Webber

Verso fine maggio ci siamo recati a visitare il Castello Scaligero di Torri del Benaco (1).

L’interessante percorso espositivo lungo le sale del castello ci ha condotto nei camminamenti dove abbiamo potuto ammirare il magnifico panorama.

Arrivati alla “sala delle incisioni rupestri” scopriamo l’interessante fenomeno delle incisioni del lago di Garda, risalenti, in parte, ad epoca preistorica.

Rivolgendoci alla biglietteria per maggiori informazioni sulle incisioni rupestri, troviamo una gentilissima e appassionata signora che ci informa dettagliatamente riguardo le ricerche svolte sul territorio, dandoci le indicazioni necessarie per raggiungere i siti di maggiore interesse e informandoci che nel 2002 è stato pubblicato il libro “Graffiti sul Garda” del Centro Studi per il Territorio Benacense a cura di Fabio Gaggia che illustra i ritrovamenti svolti nell’area gardesana e montebaldina, suggerendoci che i periodi migliori per i vistare i siti sono la primavera o l’autunno.

Detto questo decidiamo di acquistare il libro e ci ripromettiamo di  tornare in autunno per visitarli.

Terminata la visita al castello ci rechiamo alla vicina chiesa della SS. Trinità (XIV sec.), l’edificio oramai in rovina verrà restaurato negli anni Venti, perdendo l’aspetto originario, in onore dei caduti e restituito al culto.

Sulla parete, dove una volta vi si trovava l'altare, un maestoso Cristo pantocratore ed i santi Caterina d'Alessandria e Bartolomeo (XIV - XV se.) (fig. 1), un frammento di un'ultima cena (fine sec. XIV o inizio sec. XV) (fig. 2), la raffigurazione di San Cristoforo (se. XV) (fig. 3), un dipinto della Madonna con il bambino e san Rocco (XVI sec.) (fig. 4), ed altri affreschi molto interessanti.

 

Ciao

 

 

 

(1)     http://www.museodelcastelloditorridelbenaco.it/home.htm

fig. 1 fig. 2
fig. 3 fig. 4